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"Custodi del territorio" alla verifica dello |
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Percorso da Staffoli a Si prosegue sul Lucera-Castel di Sangro Nel territorio di Castel di Sangro c'era l'incrocio dei tre più grandi tratturi dell'interno: oltre ai due che abbiamo percorso finora (Celano-Foggia e Lucera-Castel di Sangro) vi è il Candela-Pescasseroli, che troveremo domani. Corsi d'acqua attraversati il Vandra, affluente del Volturno, che sfocia nel Mare Tirreno (siamo quindi passati sul lato occidentale degli appennini). Il Volturno nasce nei pressi di Rocchetta e, dopo avere attraversato la piana venafrana e la Campania, sfocia tra Mondragone e Napoli. |
Siamo arrivati a un nuovo incrocio sulla Via d’erba che stiamo percorrendo e, visto che questo nostro viaggio sì è trasformato in una vera ricerca sullo stato di conservazione del tratturo, ci affidiamo all’esperienza di Lino Mastronardi per esplorare il tratturo che da qui prosegue verso Alfedena (noi la raggiungeremo con il treno >>. Gli scouts proseguono decisi a percorrere fino alla fine questo tratturo. Il percorso è di alta collina e in alcuni punti molto accidentato. Il tratturo finisce a Ponte della Zittola. Qui si trovava la "Taverna della Zittola", importante luogo di sosta per i pastori transumanti e punto di scambio di prodotti. Infatti la Taverna si trova esattamente nel punto in cui il Regio tratturo Pescasseroli-Candela interseca il Castel di Sangro-Lucera. |
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