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Una delle prime domeniche senza motori organizzate
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vie verdi nel cuore di Roma
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Percorso tra la Roma rurale e quella metropolitana Un primo gruppo proveniente da Nord, ha attraversato l'Etruria, la Maremma laziale, i tratturi, le vie francigene (o romee), antichi percorsi che hanno assistito allo scorrere della storia del Mondo. Un secondo gruppo arriva dall'Appia antica percorrendo i polmoni verdi della Capitale e la più antica via consolare romana, L'Appia antica, per una volta non soffocata dai
E qui l'impresa di Linea Verde con noi delle Vie verdi ha uno stop; dovremo aspettare con pazienza che i tempi e le tecnologie cambino, una decina d'anni, per vedere ripartire il nostro progetto - con Mediterraid e United Roofs of - e le piattaforme di socialnetwork. |
Due gruppi di cavalieri, in una delle prime domeniche senza motori in città, provano a gettare un ponte tra le vie verdi e la città di Roma. Attraversando Parchi comunali e regionali raggiungono il cuore dell'antica capitale del mondo. Il primo gruppo viene dal parco dell'Appia antica ed è guidato dal campione di endurance Romano Macrì, a cavallo (e Babi Bosco in bicicletta). Il secondo, con Sandro Vannucci, proviene dal Grande Trek (la dorsale verde che attraversa da Nord a Sud l'Italia, dalla Puglia al Piemonte, iin un lungo percorso di trekking aperto in oltre cinque anni di lavoro dei cavalieri delle vie verdi, attraversando vie consolari, antiche vie di transumanza e pellegrinaggio). Sfruttando piste lungo l'Aniene e il Tevere, che in quest'ultimo tratto attraversano anche alcuni parchi, come quello di Vejo, raggiunge infine le piste ciclabili romane. Qui si sono mobilitati tanti cittadini su due ruote che con grande emozione si sono ritrovati al Circo Massimo, nel cuore della citta'. Il WWF laziale ha allestito un efficiente stand informativo esponendo nuove idee per la mobilità romana. Tra i consigli raccolti in una bacheca pubblica, molte delle idee dei cittadini per migliorare il trasporto pubblico sono state consegnate al sindaco. Da allora non è cambiato molto ma noi continuiamo a pensare che sia possibile un futuro diverso per Roma e per le altre città. |
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