Davanti alla Basilica Emilia, uno dei più splendidi edifici del Foro, si riconosce un piccolo basamento rotondo dell’edicola della “Venere Cloacina”, divinità della purificazione e della fertilità, sul punto dove la Cloaca Massima pescava nel Foro per bonificarlo. La piccola iscrizione moderna ricorda un fatto leggendario avvenuto presso questo monumento: qui sembra che il centurione Virginio abbia ucciso sua figlia per salvarne l'onore minacciato dal decemviro Appio Claudio.