Iniziato dall’imperatore Domiziano, il Foro di Nerva fu inaugurato nel 97 d.C. dal suo successore Nerva, e ne prese il nome. Costruito dopo i Fori di Cesare e di Augusto, dovette sfruttare uno spazio piuttosto esiguo,
estendendosi soprattutto in larghezza. Vi sorgeva il Tempio di Minerva, in piedi fino al 1606, quando papa Paolo V lo fece demolire per utilizzarne i marmi nella costruzione della Fontana Paolina sul Gianicolo.
Presso il Foro di Nerva sono visibili gli scavi condotti con il metodo stratigrafico, che consentono di seguire tutte le vicende storiche ed architettoniche di una zona nel corso del tempo.