<< tour iter 2 >>

VIDEO >>

Al fianco destro del Teatro di Marcello si ergono tre colonne del Tempio di Apollo Sosiano. La prima versione di questo manufatto fu dedicato dal console Gneo Giulio al dio Apollo Medico in seguito a una pestilenza nel 431 a.C. Il tempio fu restaurato successivamente ad opera del censore Mareco Emilio Lepido, contemporaneamente alla progettata costruzione di un vicino teatro. Sotto Cesare fu probabilmente dedicato anche alla dea Diana, sorella di Apollo, in seguito alla distruzione del suo vicino tempio nei lavori per l'edificazione del Teatro Marcello. Questo, restaurato con il moderno sistema stratigrafico, è il solo teatro antico rimasto a Roma. L'edificio venne ideato dallo stesso Giulio Cesare (che intendeva in tal modo oscurare il teatro dell'ex rivale Pompeo) ma venne eretto da Augusto dopo la morte di Cesare, lo dedicò al figlio di sua sorella Ottavia, Marcello che lui voleva come suo erede ( ma morto giovane, nel 23 a.C. e, immortalato dai versi di Virgilio). La struttura originaria del Teatro poteva ospitare tra i 15 e i 20 mila spettatori.. Accanto alle colonne del Tempio di Apollo Sosiano sono i resti del Tempio di Bellona del IV-V sec. a.C. Alle loro spalle si trovano i ruderi del Portico di Ottavia.

<< tour iter 2 >>

(vedi mappa Iter 2 )


Home
Archeomap
Monumenti
Progetto Cittarte
Info Editore
Contatti