Siamo al quadrivio delle Quattro Fontane con il quadruplice sfondo di Porta Pia e dei tre obelischi dell’Esquilino, del Quirunale e del Pincio. Questo assetto viario fu voluto dal papa marchigiano Sisto V (1585-90), affidato a Domenico Fontana. Ma le fontane furono volute da Muzio Mattei (colui che, dinanzi al suo palazzo- iter 5 - fece costruire la celebre fontana delle tartarughe) realizzate tra il 1588 e il 1593 ispirandosi, sembra, alle fontane del celebre Bartolomeo Ammannati. Ciascuna e' contenuta in una nicchia scavata negli edifici del quadrivio. Rappresentano rispettivamente: il Tevere (dio del Fiume con la Lupa), l'Aniene , la Fedelta' (Diana) e la Forza (con una prosperosa dea Giunone con i simboli regali - il leone e la corona - oltre alla curiosa presenza di un pavone) . Sembra che Mattei abbia fatto costruire solo le prime tre e che la quarta sia opera di Giacomo Gridenzoni (quella di fronte alla chiesa di S.Carlino da alcuni attribuita a Pietro da Cortona). Vedi le 4 fontane.