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Attraversando Villa Borghese, scendendo lungo viale delle Belle Arti, arriviamo al Museo Etrusco di Villa Giulia che raccoglie fin dal 1889 le antichita’ etrusche del Lazio, Umbria e Toscana meridionale. Sede del Museo e’ la villa di Papa Giulio III edificata dal Vignola nel 1553. Nelle 33 sale espositive sono in mostra opere di valore inestimabile fra le quali ricordiamo: i reperti funerari, come la Tomba della necropoli arcaica di Cerveteri (575 a.C.), il Sarcofago dei leoni, quello degli Sposi (IV sec. a.C.), ed il Corredo della tomba delle Ambre; fra i vari oggetti rinvenuti nelle necropoli figurano terracotte ed anfore finemente decorate come l’Anfora falisca del «pittore dell’aurora» (IV sec. a.C.) o la famosa biga di Ischia di Castro (VI sec. a.C.); numerosi sono i monili, vere e proprie opere d’arte; di notevole interesse le statue in terracotta, anche di dimensioni considerevoli, fra le quali l’Apollo di Veio e il Centauro di Nenfra.nuta.
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