Sulla via Appia antica, in prossimità della città si trova la cappella del Quo Vadis, eretta sul luogo dove, secondo la leggenda, S. Pietro ebbe una visione di Cristo. Le persecuzioni neroniane contro i cristiani avevano spinto S. Pietro ad abbandonare Roma. Arrivato poco lontano dalla Porta Appia, incontrò un altro viandante che affrettava il passo verso Roma. S. Pietro lo riconobbe : «Domine, quo vadis?» («Signore, dove vai?). Gesù rispose: «Vado a Roma per essere crocifisso una seconda volta!».
Davanti alla cappella del Quo Vadis, sorge il rudere circolare della Tomba di Priscilla, moglie diletta di Abascanzio, un liberto della corte di Domiziano (81-96 d.C.) , morta in giovane eta’, alla quale il poeta Cecilio Stazio (I sec. d.C.) dedico’ un poemetto.
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